Orientamento

Cosa vuol dire Orientamento Scolastico?

Il verbo “orientare” deriva da “oriente”, uno dei quattro punti cardinali che per l’uomo ha sempre avuto un grande significato, in quanto corrispondente al punto in cui sorge il sole, fonte di luce e di chiarezza in opposizione al buio e quindi all’incertezza.
Il termine “orientamento” esprime per tanto la capacità di individuare la propria posizione o direzione rispetto a determinati punti di riferimento.
In senso più generale, esprime la consapevolezza che una persona deve possedere rispetto alla reale situazione in cui si trova, in riferimento non solo alla dimensione spaziale o geografica, ma anche alla dimensione temporale (nel significato di prospettive future e di esperienze passate) e, soprattutto, alla dimensione personale (conoscenza di sé, dei propri bisogni, aspettative, risorse, etc.).
Nell’ambito dell’attività scolastica l’orientamento si esplica dunque come un processo continuo che coinvolge gli alunni fin dal loro ingresso nella scuola dell’infanzia, ponendosi lo scopo di valorizzare i punti di forza di ciascuno, aiutandoli altresì a trovare modalità adeguate per superare i propri punti di debolezza.
In tale ottica accompagnerà gli studenti ad affrontare con consapevolezza e serenità il momento del delicato passaggio di transizione tra ordini di scuola diversi, e infine, giunti al termine del percorso nella scuola secondaria di primo grado, diventerà strumento atto a sviluppare le capacità decisionali delle alunne e degli alunni, guidandoli a trovare soluzioni efficaci e congruenti con il con i propri interessi, con le proprie attitudini, nonché col contesto territoriale che li circonda.

Le attività di orientamento A.S. 2022/23

FUNZIONE STRUMENTALE ORIENTAMENTO E CONTINUITA’

Docente Angela Giannaccini

Docente Nadia Barsottini

REFERENTI

Referente Secondaria: docente Laura  Lopez

Primaria: un docente  per plesso

Infanzia: docente Ilaria Pezzini